venerdì 12 maggio 2017

Olimpico Candia

Domenica scorsa prima gara ufficiale dopo quasi 2 anni di stop per infortunio.
Condizioni difficili per il freddo che ha condizionato la gara per molti atleti causando anche tanti ritiri.
Io non avevo nessun obiettivo prestazionale a livello di tempi, volevo solo terminare la gara spingendo bene ogni frazione al ritmo del mio attuale stato di forma.
Devo dire di essere soddisfatto, anche se il crono finale di 2h44min non è proprio un tempone da ricordare, ma sono contento perche ho sempre spinto in tutte le frazioni.
Partivo nell'ultima batteria, quindi mi sono preso tutto il freddo nell'attesa che partissero le altre batterie, nonostante indossassi la muta avevo comunque freddo!
Mezz'ora abbondante ad aspettare che ci chiamassero sul pontile del laghetto di Candia, i piedi ghiacciati e le mani senza sensibilità, meno male che mi ero ricordato di portare la cuffia in noeprene!
Partenza dall'acqua, quindi altri 5 minuti buoni fermi nell'acqua fredda ad aspettare lo start e poi finalmente il via!
Naturalmente quando parte una gara ci si dimentica tutto quello che è successo prima e si pensa solo a quello che si sta facendo. Mai guardare indietro, solo focalizzare l'arrivo!
Cerco di nuotare costante ma sento che non ho il ritmo gara. Cerco comunque di andare più che posso.
Il lago è calmo e scuro, e alla prima boa noi mi sono ancora scaldato. Punto la seconda muovendo più forte le gambe. Sento il sangue scorrere e scaldarmi un pochino...
Giro la seconda boa e punto la riva, ho ancora energia e spingo fino al pontile dove gli addetti mi danno una mano a tirarmi fuori dall'acqua.
Freddo, freddo, freddo! Ma che bella sensazione essere tornato a gareggiare!
Prendo la bici ed indosso la maglia a maniche lunghe. Pedalo fortissimo per scaldarmi.
I primi 23 km sono piatti e veloci, spingo il rapporto lungo.
Quando cominciano le salite accuso un po' la fatica, ma tengo duro.
Alla fine arrivo alla T2 con le gambe un po' imballate, ma quello che più mi da fastidio sono i piedi ancora ghiacciati!
Parto di corsa e ci vogliono almeno 3 km per ritrovare la sensibilità nei piedi e da li corro bene e sempre in spinta fino a tagliare il traguardo felice.
Sono molto contento della frazione di corsa tenuta a 4:39 al km, un po' meno per nuoto e bici dove ho performato al di sotto delle mie aspettative. Ma le condizioni di gara erano difficili e va bene cosi!
Un applauso a tutti gli atleti ARC, eravamo veramente un bel gruppone, che ha fatto incetta di premi e di podi.
Bravi veramente a tutti.
Questa settimana ho ripreso blandamente gli allenamenti con piscina e corsa, purtroppo il meteo non promette nulla di buono...speriamo in un po' di sole per uscire in bici nel we.
In definitiva sono molto contento di essere ritornato ufficialmente in pista!

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